Ad un certo punto arriva per tutte noi la necessità di imparare a prendersi cura di sé stesse. La parte più importante di questo processo di amorevolezza nei tuoi confronti inizia assumendotene la completa responsabilità. La decisione di metterti al primo posto di solito arriva attraverso un disagio. Esiste sempre una goccia che fa traboccare il vaso, ed è proprio quella goccia che fa partire il cambiamento e che fa trovare il coraggio di prendere una decisione. Il corpo ha il potere di fermarti e di aiutarti a trovare la tua strada. A volte lo fa in modo molto forte, forse perché hai ignorato i suoi avvertimenti o forse semplicemente perché è così che deve andare. In ogni caso sappi che sentirti in colpa per non esserti fermata prima di avvertire un qualsiasi malessere, non serve al processo di guarigione.
Non è mai troppo tardi per iniziare ad ascoltarti.
Prenderti cura di te stessa significa imparare ad ascoltare il corpo quando ti manda dei segnali di disagio; ogni sintomo porta dentro di sé un messaggio e, se ti limiti ad eliminare il sintomo, non ne comprenderai lo scopo. È con il lavoro integrato tra cura e ascolto che potrai eliminare il sintomo e comprenderne anche il significato.
Quando senti un disagio, un fastidio, impara a fermarti. Trova una posizione comoda nella scomodità interiore del momento ed inizia a dialogare con te stessa.
Impara a fermarti
Per fare questo hai bisogno di trovare un po’ di tempo. Il tempo è la risorsa più preziosa che hai, ne sei certamente consapevole, ma non sempre riesci a gestirlo nel migliore dei modi. La mancanza di tempo è anche una delle scuse più utilizzate: “Non ho tempo” dici a te stessa e agli altri, e chiudi il discorso. Trovi la scusa del tempo quando in realtà non hai semplicemente voglia, in questo modo i tuoi “non posso” nascondono i tuoi “non voglio”. Spesso è solo una questione di organizzazione e di motivazione. Ci vuole coraggio per mettersi al primo posto; è vero, ma, se non lo fai tu, nessuno può farlo al posto tuo.