Fibromialgia: una nuova terapia “Mente-Corpo” a Lecce
Fibromialgia: una terapia “Mente-Corpo” a Lecce
La fibromialgia non è una malattia ma una sindrome che ha, come sintomo principale, un dolore muscoloscheletrico cronico diffuso abbinato ad una rigidità muscolare ed articolare e debolezza degli arti. La diagnosi differenziale tra sindrome fibromialgica ed altre patologie autoimmuni o di altra natura psicosomatica si basa, prevalentemente, sulla coesistenza di altri disturbi come, ad esempio, “nebbia mentale” e difficoltà di memoria, disturbi del sonno, stati d’ansia e depressione, disturbi funzionali intestinali, (tra cui la sindrome dell’intestino irritabile), sintomi genito-urinari e cistite interstiziale, spesso invalidanti per la qualità della vita relazionale e lavorativa. Sebbene possa colpire persone di qualsiasi età, le donne e le persone di età superiore ai 40 anni hanno maggiori probabilità di ricevere una diagnosi di fibromialgia.
E’ possibile che determinati eventi possano innescare l’insorgenza di questa sindrome. Alcuni sospetti fattori scatenanti includono infezioni virali o batteriche, incidenti, patologie autoimmuni, eventi tragici (fisici, emotivi e psicologici) o a seguito di un disturbo post-traumatico da stress. Molti esperti ritengono che alla base della Fibromialgia ci sia un funzionamento anomalo del sistema nervoso centrale (sensibilizzazione centrale). Squilibri ormonali, edocrino-immunologici e neurochimici, sono risultati comuni durante la valutazione medica di pazienti fibromialgiche. La complessità della sindrome fibromialgica può richiedere la necessità di un’intera équipe medica per la cura della persona, tra cui un reumatologo, un endocrinologo, un neurologo ed uno specialista in PNEI (Psico-neuro-endocrino-immunologia).
La fibromialgia, può quindi essere definita come la “sindrome dell’infelicità dolorosa”, una patologia enigmatica senza causa nota, senza un semplice test diagnostico validato e spesso senza cura.
il trattamento clinico di solito comprende modifiche dello stile di vita e interventi farmacologici volti ad alleviare il dolore, migliorare la qualità del sonno e trattare i disturbi dell’umore. Purtroppo queste terapie convenzionali risultano spesso inefficaci o negli studi clinici è stato dimostrato che hanno un’efficacia solo a breve termine. Un altro grosso limite è rappresentato dagli effetti collaterali ed indesiderati di molti farmaci utilizzati per il trattamento della fibromialgia, che portano il paziente alla scarsa adesione della terapia o all’abbandono della stessa.
L'approccio Olistico
In assenza di opzioni terapeutiche tradizionali efficaci ed a causa dello scarso riconoscimento dei sintomi da parte dei medici, un’ampia percentuale di pazienti con fibromialgia ricorre alle terapie olistiche complementari e/o alternative che possono portare ad un miglioramento della qualità della vita.
A mio avviso, l’approccio olistico nel trattamento della fibromialgia è un’opzione da tenere in attenta considerazione, purchè vengano utilizzate Terapie “Complementari” e non “Alternative”, ovvero intese come pratiche “integrative” alla Medicina Convenzionale (Allopatia), che non si prefiggono lo scopo di sostituirla ma, semplicemente, di affiancarla. Il principio è quello di affrontare in modo globale ed integrato il concetto di salute umana, secondo il nuovo paradigma scientifico PNEI (psico-neuro-endocrino-immunologia).
Tale approccio non considera il singolo sintomo o segno come segnale da sopprimere ad ogni costo, ma legge questi avvertimenti come segnali del corpo nel tentativo di ripristinare un equilibrio andato perso. In questo senso si cerca di controllare tali sintomi/segni senza sopprimerli, regolando l’asse psiconeurologico-endocrino-immunologico, biochimico e citochimico nel perseguimento della “restitutio ad integrum completa”: fisica, emotiva e psichica.
Quindi, il concetto di “salute” non è visto come semplice assenza di malattia, ma come benessere globale di corpo, mente, spirito, società ed ambiente ed anche come un’evoluzione psicofisica.
Mediante tale approccio, non si interviene sui sintomi della malattia ma sulla “causa energetica”, lavorando perciò alla radice del problema.
Le terapie "Mente-Corpo"
Le pratiche “Mente-Corpo” rappresentano le terapie olistiche complementari maggiormente utilizzate dalle donne affette da fibromialgia per aiutare a gestire i loro sintomi e migliorare il benessere.
Tali pratiche (conosciute anche come Mind-Body Therapies) si basano sul principio olistico secondo cui mente, corpo e comportamento sono tutti interconnessi.
In particolare incorporano strategie pensate per migliorare il Benessere Psicologico e Fisico, mirano a consentire alle pazienti di assumere un ruolo attivo nel loro trattamento ed a promuovere la capacità delle persone di far fronte, creando un collegamento tra pensieri, comportamenti e sentimenti.
Lo scopo principale delle terapie mente-corpo è quello di migliorare la capacità di conoscenza di sé, di cura di sé e di fornire strumenti che possano migliorare il coping, l’umore e la qualità della vita.
Esempi di terapie “Mente-Corpo” includono i massaggi olistici a componente psicosomatica, la Mindfulness e altre pratiche di meditazione, il Biofeedback, l’Agopuntura, il Pilates, lo Yoga, il Qi-gong, il Taiji Quan, le tecniche di Rilassamento Muscolare Progressivo ed altre terapie del movimento e strategie di rilassamento.
Tra le terapie “Mente-Corpo” analizzate è emerso che i massaggi olistici a componente psicosomatica insieme alla Mindfulness ed altre pratiche di meditazione consapevole (consapevolezza del momento presente in modo non giudicante e accettante), rappresentano le pratiche olistiche complementari più efficaci in termini di riduzione del dolore e miglioramento delle funzioni fisiche e della salute mentale.
Cos'è
mindfulness TOUCH®
Mindfulness TOUCH® (consapevolezza del con-TATTO) è una sessione olistica che ho personalmente ideato, sviluppato e perfezionato (marchio registrato) in cui sia l’operatore che il ricevente vivono, in piena consapevolezza, il momento presente focalizzando la propria attenzione, in maniera non giudicante, su ciò che accade nel “qui ed ora”, ascoltando ed osservando le sensazioni e le emozioni del proprio corpo mediante una connessione profonda e cosciente con il respiro.
Il modo consapevole per affrontare i pensieri, le emozioni e le sensazioni che sorgono durante una sessione di mindfulness TOUCH® (consapevolezza del con-TATTO) è prenderne coscienza, osservarli e lasciarli andare.
In particolare mindfulness TOUCH® può essere considerata una pratica formale di meditazione dinamica integrata alla consapevolezza del “tatto” in cui, un’accurata selezione di tecniche di massaggio olistico, etnico, esotico ed orientale, rivisitate sulla base del paradigma PNEI (Psico-neuro-endocrino-immunologia), dialogano con la “meditazione consapevole del respiro e delle sensazioni corporee”: mentre la Mindfulness rende la mente attenta, aperta e sensibile, un massaggio “psicosomatico ed emozionale” dal tocco empatico, consapevole, delicato ed accogliente, caratterizzato da movimenti fluidi, lenti ed avvolgenti, quieta le tensioni psicoemotive e promuove uno stato di profondo rilassamento.
Pertanto l’aspetto innovativo di una sessione di mindfulness TOUCH® è rappresentato, non solo dall’effetto combinato del massaggio alla meditazione consapevole, ma anche dall’aggiornamento, in chiave olistica, di particolari tecniche a mediazione corporea di tradizione etnica ed orientale, sulla base delle attuali conoscenze scientifiche del paradigma PNEI, ovvero la scienza che studia le connessioni bidirezionali tra la psiche e i sistemi biologici (endocrino, nervoso ed immunitario) e gli effetti dello stress cronico e degli stili di vita scorretti sul sistema psiche-cervello-corpo.
Un’altra caratteristica che fa di mindfulness TOUCH® un esperienza sensoriale “unica” nel suo genere è l’eccezionale durata delle sessioni: è possibile scegliere tra 2 ore, 2 ore 30′ e ben 3 ore.
L’obiettivo di mindfulness TOUCH® è, infatti, quello di godere di tutti i suoi effetti benefici, non solo durante la sessione e nelle ore immediatamente successive, ma anche per diversi giorni dopo: più lunga sarà la durata del massaggio, maggiori ed “esponenzialmente crescenti” saranno tali benefici, sia a livello fisico che psico-emotivo.
Perchè mindfulness TOUCH® può essere utile nel trattamento della fibromialgia?
Diverse revisioni sistematiche e meta-analisi hanno valutato le evidenze a favore dell’uso della Mindfulness per il trattamento della sindrome fibromialgica ( Lauche et al., 2013 ; Haugmark et al., 2019 ; Khoo et al., 2019 ; Pei et al., 2021 ). Per quanto riguarda i meccanismi neurobiologici, vale a dire la connessione immuno-infiammatoria, studi recenti hanno indicato che la Mindfulness ha effetti regolatori della risposta immunitaria poiché corregge parzialmente lo squilibrio nel rapporto tra citochine pro e anti-infiammatorie, insieme al fattore neurotrofico derivato dal cervello (BDNF) ( Andres-Rodriguez et al., 2019 ; Sanabria-Mazo et al., 2020 ). Per quanto riguarda l’“ipotesi cerebrale”, e considerando che una ridotta modulazione del dolore endogeno è stata rilevata da studi di imaging in pazienti con fibromialgia ( Staud, 2011 ), uno studio interessante ha dimostrato che il flusso sanguigno cerebrale regionale è alterato nei pazienti con fibromialgia sottoposti ad interventi di consapevolezza ( Medina et al., 2022 ).
L’approccio olistico nel trattamento della fibromialgia del programma di mindfulness TOUCH® (consapevolezza del con-TATTO) può inoltre apportare dei benefici superiori ed “amplificati” rispetto a sessioni separate di mindfulness e massaggio, sia a livello fisico, che mentale ed emozionale, anche per l’eccezionale durata di ogni sessione.
Sebbene sempre più ricerche e revisioni sistemiche stiano dimostrando che la maggior parte degli stili e tecniche di massaggio sia olistico che fisioterapico, migliorano la qualità della vita delle persone con sindome fibromialgica (Susan Lee King Yuan et 2015; Yan-hui Li , Feng Yun Wang et 2014; Castro-Sánchez et 2011;) è emerso che alcune tecniche e manovre maggiormente “invasive” di massoterapia (come, ad esempio, il massaggio dei tessuti profondi, il massaggio svedese, etc) possono essere inefficaci in determinati pazienti fibromialgici, soprattutto donne.
Pertanto estrema attenzione è stata dedicata nella scelta e selezione delle tecniche di massaggio e delle tipologie di manovre più efficienti ed adeguate, anche in termini di pressione, ritmo, direzione, velocità, tempi di azione, profondità e, comunque personalizzando ogni sessione di mindfulness TOUCH®.
Il concetto è proprio quello di “adattare” il massaggio alle esigenze ed aspettative della ricevente, in modo da attivare, prima, durante e dopo il massaggio, uno stato di profondo benessere generale che va dalla mente al corpo e dal corpo alla mente, in un’ottica sistemica.
E’ come “un capo sartoriale cucito a mano sul corpo della cliente” in funzione delle sue preferenze ed aspettative… un abito unico e personalizzato, che la farà sentire bene con se stessa.”
Più nel dettaglio, una sessione di mindfulness TOUCH® per persone con sindrome fibromialgica è caratterizzata dalla prevalenza di specifiche tecniche a “sfioramento” (o effleurage) a componente psicosomatica, emozionale e miorilassante, dal tocco empatico, delicato e non invasivo, in modo da apportare i seguenti benefici:
- a livello emotivo ha un effetto rilassante, che genera calma e tranquillità;
- migliora il ritorno venoso ed allevia la pressione interstiziale con un effetto linfodrenante utile nel migliorare le rigidità articolari;
- riduce la sensibilità al dolore, anche per via della produzione di endorfine;
- stimola i recettori nervosi di cute, fascia connettivale, muscoli, tendini, legamenti e capsula articolare, che trasmettono, a loro volta, lo stimolo al SNC, il quale risponde provocando variazioni fisiologiche di tipo riflesso (anche su organi lontani dal punto di stimolazione diretta), diminuendo la frequenza cardiaca, respiratoria e promuovendo il rilassamento muscolare profondo e generalizzato;
- più in particolare, se è uno sfioramento superficiale, con una pressione che equivale a quella di una carezza ha un effetto rassicurante e stimola le terminazioni nervose della pelle. Se è uno sfioramento appoggiato con una pressione decisamente maggiore rispetto allo sfioramento superficiale ed è eseguito lentamente, ha effetto miorilassante, psico-rilassante (azione neuroriflessa sul sistema nervoso vegetativo), linfo-drenante e peeling (eliminazione cellule morte dello strato corneo). Se è uno sfioramento appoggiato eseguito velocemente determina iperemia con aumento della temperatura locale, del tono muscolare e del livello di attenzione (effetto energizzante).
E’ un “tocco consapevole” che si adatta alle esigenze della singola persona: rappresenta una sottile conversazione non verbale in continuo divenire, aperta al cambiamento, in cui ogni sessione è differente in quanto ogni “ricevente” è diverso ed ogni momento ha una sua propria unicità.
Non sono quindi previste delle tecniche manuali standards e prestabilite, ma manualità che, attraverso un’adeguata capacità di percezione e di ascolto empatico, si adattano e rispondono ai messaggi corporei della persona nello stesso momento del trattamento, nel “qui ed ora”: ciò che riceve è proprio quello che serve in quel momento, in quel preciso instante.
Se desideri ulteriori informazioni riguardo ai BENEFICI di mindfulness TOUCH® a livello ormonale, immunitario, somatico e psicoemotivo. puoi visitare il seguente LINK
Conclusioni
Sulla base della mia esperienza diretta posso dire che la maggior parte delle mie clienti con sindrome fibromialgica che si sottopongono a sessioni di mindfulness TOUCH® della durata di 3 ore ognuna (con una frequenza media di una sessione ogni 15-30 giorni) a cui affiancano attività fisica 2-3 volte alla settimana ( nuoto, yoga, pilates, taiji quan, esercizi aerobici a bassa intensità) e che fanno uso di trattamenti farmacologici (prescrizione e/o da banco), avvertono una qualità di vita significativamente più elevata rispetto a quando praticavano solo attività fisica e trattamenti farmacologici.
Più nel dettaglio, circa il 70% delle mie clienti ha riscontrato un miglioramento significativo dello stato di benessere psico-emotivo e somatico in termini di maggiore vitalità, energia, positività, lucidità mentale, consapevolezza, netta diminuzione del livello di stress, aumento del numero dei giorni in cui si sentivano bene ed una diminuzione dei sintomi di ansia, pensieri ruminativi e rigidità muscolari ed articolari.
In conclusione, mindfulness TOUCH® rappresenta una pratica olistica profondamente nutriente per il nostro essere, un invito a rivolgere l’attenzione al nostro stato interiore, un modo per aprirci a noi stessi e verso nuove possibilità.
Se desideri ulteriori informazioni riguardo alle sessioni di mindfulness TOUCH® puoi visitare il seguente LINK
Le sessioni di mindfulness TOUCH® le puoi trovare presso il mio Studio Olistico a Lecce, in via Antonio Salandra 19. (Si riceve solo per Appuntamento)
BART CONTERIO
Mind-Body Therapist
Via A.Salandra 19, LECCE
tel +393914099164
www.sfioramenti.it
info@sfioramenti.it